A Palazzo Farnese, sede dell’Ambasciata di Francia in Italia, si è riunita la Giuria del Farnese d’Or, il riconoscimento della Cci France Italie – Camera di Commercio conferito a personalità, enti e aziende che si sono contraddistinti nel rafforzare il valore del legame tra Italia e Francia.
Il premio, realizzato dal designer Marc Sadler, verrà attribuito in almeno cinque categorie tra cui: Istituzioni, Responsabilità Sociale d’Impresa, Innovazione, Arte e Cultura e «Le Grand Prix du Jury», il massimo riconoscimento assegnato a una personalità di eccellenza che incarna i valori fondamentali del premio. La Giuria, incaricata di selezionare i vincitori per l’edizione 2025 è composta da 4 personalità di altissimo rilievo nel mondo delle istituzioni e dell’economia, forti di una competenza internazionale e di un grande spirito critico e di valore.
Il presidente della Giuria è Dario Scannapieco. Laureato con lode in Economia alla Luiss e con Mba ad Harvard, ha iniziato la carriera in Telecom Italia. Dal 1997 ha ricoperto ruoli dirilievo presso il Ministero dell’Economia, occupandosi di privatizzazioni e partecipazioni statali. Dal 2007 al 2021 è stato Vicepresidente della Banca Europea per gli Investimenti e Presidente del Fondo Europeo per gli Investimenti. Dal 2021 è Amministratore Delegato di Cassa Depositi e Prestiti e Cdp Reti. È anche membro del Consiglio Direttivo di Assonime, del B20 e dal 2023 Presidente dell’Elti. Ha partecipato a diversi Cda e commissioni internazionali, e collabora con università italiane su temi economico-finanziari.
I membri, invece, sono Laura Di Pillo, Pascal Cagni e Frédéric Kaplan.
Pascal Cagni è stato nominato Ambasciatore francese per gli Investimenti Internazionali e Presidente del Consiglio di Amministrazione di Business France nel 2017 dal Presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron. Dal 2000 al 2012, dopo essere stato reclutato da Steve Jobs, ha ricoperto il ruolo di Direttore Generale e Vicepresidente di Apple EMEIA, trasformando la regione in un motore chiave di crescita per l’azienda. Dal 2004, Pascal Cagni è fondatore e presidente della piattaforma imprenditoriale C4, che riunisce: C4 Industries, C4 Ventures, C4 Collection e The Cagni Foundation C4.
Laura Di Pillo è giornalista Caporedattrice delle pagine di Economia, Imprese e Territori del quotidiano economico finanziario Il Sole 24 Ore. Esperta di economia, politiche industriali e delle Pmi (Piccole e medie imprese). Ha seguito i temi del lavoro, della ricerca e innovazione, delle transizioni digitali e green delle imprese. Ha lavorato a Radio 24-Gruppo 24 ORE
Frédéric Kaplan è Ministro Consigliere per gli affari economici l’Italia e Malta presso l’Ambasciata di Francia a Roma dal 2021. Ingegnere di formazione, ha iniziato la carriera al Ministero della Difesa, poi ha ricoperto vari incarichi economici internazionali. Dopo l’École Nationale d’Administration, ha lavorato per il Ministero dell’Economia in diverse sedi estere, tra cui Libano, Svezia, Canada e Medio Oriente. Dal 2015 al 2018, è direttore generale delegato responsabile delle questioni trasversali e della strategia Business France, poi direttore generale dal 2017. Prima dell’Italia, ha coordinato per il Ministero dell’Economia i servizi economici nella regione Asean da Singapore.
«In un contesto mondiale in continua evoluzione, dove crisi e incertezze ridisegnano gli equilibri internazionali, il Farnese d’Oro assume un significato più profondo che mai», commenta Denis Delespaul, presidente della Cci France Italie. «Italia e Francia sono partner chiave in Europa, l’intesa e la complementarità tra le due economie è tra le più dinamiche e strategiche all’interno dell’Unione Europea. Il Farnese d’Oro simboleggia quindi la necessità di cooperazione e amicizia tra nazioni sorelle e ricorda che, di fronte agli sconvolgimenti globali, è solo insieme che Francia e Italia, e più in generale l’Europa, potranno preservare la loro prosperità e difendere il loro modello di civiltà. Con 170 proposte e 800 miliardi di investimenti necessari, secondo il rapporto Draghi, il rilancio della competitività è una responsabilità di tutti, è arrivato il momento di iniziare».
Martin Briens, Ambasciatore di Francia in Italia, ha salutato l’impegno dei membri della giuria del Farnese d’Or 2025 che contribuiscono a rafforzare i legami tra Francia e Italia: «Francia e Italia condividono tanto e sono partner chiave in Europa. Nel contesto internazionale incerto che conosciamo oggi, è sempre più importante rafforzare i legami tra i nostri paesi. La partecipazione di queste personalità di altissimo livello al Farnese d’or contribuisce a questo obiettivo. Questa iniziativa dalla Cci France Italie e del suo presidente Denis Delespaul è molto opportuna e vorrei ringraziarli per il loro impregno».
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