Lunedì scorso alla Camera dei Deputati a Roma si è tenuta la consegna del Premio America Innovazione 2025, che ha selezionato 300 startup e Pmi italiane tra oltre 14mila, valutandone merito, innovazione, competitività e impatto.
Alla premiazione era presente anche la camuna Limes Mundi, nata in Vallecamonica. Alla cerimonia di consegna del premio, promosso dalla Fondazione Italia Usa per riconoscere l’impegno degli innovatori e il valore dei talenti imprenditoriali del nostro Paese, era quindi presente anche Diego Zarneri, founder e Ceo di Limes Mundi, che ha ritirato il premio con Stefano Gheza, Co-founder e Cto di Limes Mundi.
La startup camuna è stata selezionata grazie al sistema alla base del prototipo Limes Farm, che unisce tecnologia, valorizzazione del territorio e formazione di una comunità di professionisti, dando spazio a un modello di business focalizzato su innovazione, sostenibilità, nuove tecnologie e nuove generazioni.
Un modello che è stato ideato per rigenerare le aree interne del paese grazie a tecnologie che consentono la riqualificazione e l’utilizzo di immobili inutilizzati o abbandonati. “L’essere stati selezionati ci riempie di orgoglio e conferma che stiamo lavorando nella giusta direzione”, ha dichiarato Zarneri, “questo premio è un riconoscimento non solo per la nostra tecnologia innovativa, ma anche per la visione sociale, comunitaria e territoriale che anima ogni nostro progetto.
Continueremo a investire con passione e determinazione per rigenerare aree spesso dimenticate o sottovalutate, per costruirne il futuro attraverso modelli sostenibili e inclusivi”. La consegna del Premio America Innovazione può fare così da ulteriore garanzia di qualità e affidabilità agli occhi dei mercati globali, soprattutto quando manca poco all’apertura di un importante round di finanziamento, che permetterà di ottenere nuovi capitali e nuovi investitori, con l’obiettivo di far espandere la soluzione proposta da Limes Mundi nell’ottica del futuro delle aree a bassa intensità in nuovi territori.
I fondatori di Limes Mundi hanno ricevuto anche una speciale borsa di studio per l’accesso al master esclusivo “Leadership per le relazioni internazionali e il Made in Italy”, promosso dalla Fondazione Italia Usa in collaborazione con Agenzia ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) e Gedi Gruppo Editoriale, presieduto dall’Ambasciatore Umberto Vattani (Presidente Venice International University, già segretario generale del Ministero degli Esteri, già presidente Agenzia ICE), diretto dalla prof.ssa Stefania Giannini (Vicedirettrice dell’Unesco, già Rettore dell’Università per Stranieri di Perugia e Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca), con la partecipazione di numerosi docenti di fama internazionale ed inserito nel programma accademico delle Nazioni Unite, di cui la Fondazione Italia Usa è membro.
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